Mi sono avvicinata alla naturopatia apparentemente per caso. Ero nel mezzo di un periodo molto particolare della mia vita, era appena nata la mia seconda figlia, e sentivo forte la necessità di iniziare un percorso che mi permettesse di crescere....vivere "solo" la dimensione di mamma mi stava stretto. E così ho deciso di iscrivermi alla scuola di naturopatia e counseling a indirizzo sistemico.
Dopo le prime lezioni ho capito che non si è trattato di un caso....questo percorso mi ha permesso e mi sta permettendo di ritrovare la mia natura, di ritornare ad essere connessa con tutte quelle parti di me che negli ultimi anni avevo messo da parte...ma questo è un altro capitolo.
Vorrei provare a raccontare in poche righe cos’è e in pratica la naturopatia:
la naturopatia è un insieme di antichi saperi, è un arte che va a comprendere, sbloccare e sostenere i processi naturali di autoguarigione della persona.
La naturopata, quindi, aiuta a creare o a ripristinare le condizioni che permettono al corpo di guarire se stesso, sfruttando al massimo la propria capacità autoterapeutica; è colei che conosce, integra e sa applicare gli strumenti che sono in grado si sostenere la forza guaritrice della natura.
La naturopata, quindi, va a riattivare le risorse già presenti nella persona per far si che possa esprimere al meglio la propria vitalità. Per questo la naturopatia non è e non diventerà una forma di terapia, ma una risorsa molto importante che può aiutare le persone a mantenere e ritrovare la propria energia vitale seguendo un approccio olistico, perché concepisce la persona come insieme di corpo, mente e anima. Gli aspetti fisici, energetici e psicologici dell'essere umano sono concepiti come fortemente interconnessi tra loro e con l'ambiente di vita. Oltre a questo, è molto importante che si crei un'alchimia, una risonanza tra la naturopata e chi si rivolge a lei.

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